In arrivo nuovi Bonus per sostituire le misure da 200 e 150 euro dello scorso anno. Scopriamo le novità del Governo Meloni.
L’obiettivo di aumentare gli stipendi dei lavoratori potrà essere raggiunto o quanto meno avvicinato grazie a tre nuove iniziative dell’esecutivo.
![Bonus in arrivo per aumentare gli stipendi](https://www.ilovetrading.it/wp-content/uploads/2023/06/Bonus-in-arrivo-Ilovetrading.it-20230601.jpg)
La richiesta dei lavoratori di aumentare le retribuzioni è stata accontentata nel 2022 con il Bonus 200 euro e il Bonus 150 euro ideati dal Governo Draghi. Somme utili per alleggerire una piccola spesa mensile ma ciò che la popolazione chiede è interventi che possano in modo definitivo incrementare le retribuzioni, non solo per un mese o due.
Il taglio del cuneo fiscale deciso a partire dai primi mesi dello scorso anno ha smosso le acque ma portando pochi euro in più in busta paga. Si è aggiunto, poi, un ulteriore taglio deciso dal Governo Meloni e inserito nel Decreto Lavoro 2023. Ora si lavora ad altri tre Bonus per arrivare ancora più vicini all’obiettivo di aumentare gli stipendi dei dipendenti. Una piccola puntualizzazione prima di scoprire i Bonus. A pagare le tasse sono anche i lavoratori autonomi e professionisti. L’esecutivo dovrebbe ideare piani e strategie per aiutare queste categorie sempre più pressate dai costi generali.
I nuovi Bonus del Governo Meloni, come aiuteranno gli italiani?
Nei piani del Governo l’introduzione di tre Bonus che interverranno sugli stipendi dei lavoratori dipendenti. Approfondiamoli uno per uno.
![Nuovi Bonus del Governo quali sono](https://www.ilovetrading.it/wp-content/uploads/2023/06/Bonus-Ilovetrading.it-20230601.jpg)
La prima strategia prevede una detassazione della tredicesima e quattordicesima mensilità. Il piano – presentato dal viceministro dell’Economia Maurizio Leo – prevede una tassazione inferiore per le mensilità aggiuntive in modo tale da far ottenere di dipendenti entrate maggiori a luglio e dicembre. Questo Bonus sarebbe una naturale espansione dei Bonus da 200 e 150 euro del 2022.
Una seconda misura nei piani dell’esecutivo il Bonus produttività. Un incentivo volto a sostenere la produttività aziendale tramite l’applicazione di tasse più basse su premi di produzione, straordinari, indennità. Beneficiari le aziende e i datori di lavoro che assumono personale e aumentano la produttività e anche i dipendenti con aumenti delle retribuzioni.
Infine accenniamo al Bonus formazione. Questo è un aumento erogato come premio rivolto ai lavoratori dipendenti che parteciperanno a corsi di formazione. Frequentando un corso, dunque, la valutazione individuale dei lavoratori avrà un incremento e consentirà di ottenere più soldi.
Soldi, questa è la parola chiave non solo per i lavoratori ma anche per il Governo. Per poter attivare i Bonus, infatti, l’esecutivo dovrà fare i conti delle risorse a disposizione e capire se sono sufficienti per realizzare tutte le ipotetiche iniziative. Aumenti degli stipendi per i lavoratori dipendenti ma non solo. C’è anche una Riforma fiscale a cui pensare così come una Riforma delle pensioni da attuare. Ai cittadini è richiesta ancora pazienza per capire quali aiuti arriveranno realmente ma occorre fare in fretta. Gli italiani hanno bisogno di risposte concrete.