Bollette più care: c’è una soluzione, è più semplice di quanto pensi

Molti consumatori sono preoccupati per l’aumento dei prezzi di gas e energia elettrica nei prossimi mesi. Ecco gli aiuti previsti dal Governo.

Le bollette dell’energia elettrica e del gas naturale hanno subito aumenti significativi a inizio anno, causando preoccupazioni tra le famiglie italiane. Ora, dopo un calo negli ultimi mesi (ad aprile il costo dell’energia elettrica è diminuito del 55,3%), i prezzi potrebbero aumentare nuovamente a partire da luglio.

Incentivi per aiutare le famiglie a pagare gas e riscaldamento
Il governo prepara incentivi come il bonus sociale e il bonus riscaldamento – ilovetrading.it

La notizia è stata comunicata da Stefano Besseghini, presidente di Arera, l’ente regolatore per il settore dell’energia e dei gas. Durante un’audizione alle commissioni riunite finanze e affari sociali alla Camera, Besseghini ha dichiarato che i prezzi dell’energia elettrica subiranno un aumento di circa il 25% nel quarto trimestre dell’anno. Anche il gas sarà interessato da un aumento dei prezzi, con un aumento del 15% nel quarto trimestre rispetto al secondo trimestre.

Per il momento, le famiglie possono tirare un sospiro di sollievo perché la spesa complessiva diminuirà inevitabilmente con l’avvicinarsi e l’inoltrarsi della stagione calda. Ma con l’avvicinarsi dell’inverno, è probabile che ci saranno rimbalzi nel prezzo, anche a causa della rimozione degli elementi di protezione introdotti in precedenza. Il Governo sta quindi studiando delle misure di sostegno alle famiglie.

I bonus previsti per affrontare i rincari: ecco quali sono

Per combattere l’aumento dei prezzi dell’energia, il governo ha introdotto due bonus:

  • il bonus sociale
  • il bonus riscaldamento.

Il bonus sociale è già attivo e può essere richiesto da chi ha un contratto di fornitura sia nel mercato di maggior tutela che nel mercato libero. Il governo Meloni ha rafforzato il bonus sociale: la soglia Isee è stata alzata da 12 mila a 15 mila euro e ha stanziato 405 milioni di euro per prorogare le misure previste dalla finanziaria e per aumentare la soglia Isee fino a 30mila euro in caso di quattro figli a carico.

Il Governo sta definendo i termini per erogare le nuove misure di sostegno per le famiglie
Il bonus riscaldamento entrerà in vigore nel quarto trimestre del 2023 – ilovetrading.it

L’importo del bonus è determinato in base a diversi fattori, tra cui il livello dell’Isee, il numero dei componenti del nucleo familiare e il tipo di utilizzo del gas e la zona climatica di residenza.

Il bonus riscaldamento sarà invece attivo a partire dal quarto trimestre del 2023. Questo incentivo prevede un contributo fisso e differenziato per zone climatiche per aiutare le famiglie a sostenere le spese per il riscaldamento delle case. Tuttavia, il contributo verrà erogato solo se nei mesi di ottobre, novembre e dicembre del 2023, la media dei prezzi giornalieri del gas naturale sul mercato all’ingrosso supererà la soglia di 45 euro/MWh su base mensile.

Infine, è importante sottolineare che il bonus riscaldamento non è destinato alle famiglie che già beneficiano del bonus sociale. Al momento, questi incentivi non sono disponibili per tutti i consumatori: sono attesi emendamenti in commissione finanze alla Camera per regolamentare tali bonus.