Aumento in busta paga da 4000 euro: svolta sociale del Governo | Ecco come funziona

Buone notizie per tutti gli insegnanti d’Italia. Busta paga aumentata di 4.000 euro nel 2023 e per gli anni avvenire. Ecco cosa succede.

I nuovi contratti per gli insegnanti italiani permettono un grosso aumento di stipendio per tutti quanti. 4.000 euro in più ogni anno grazie agli aumenti per gli insegnanti, sia di ruolo che precari. Novità splendide per tutti i dipendenti delle istituzioni scolastiche.

Aumento in busta paga da 4000 euro
Ricchissimo aumento in busta paga – ANSA – ilovetrading.it

La conferma è arrivata per bocca del Ministro dell’Istruzione Valditara: l’aumento di 4.000 euro in busta paga per gli insegnanti si farà. Un’ottima notizia per tutti quei professori e maestri che per anni hanno lamentato la bassissima remunerazione del loro lavoro, importantissimo per la formazione dei futuri cittadini di questo paese. Il ruolo dell’insegnante è ancora oggi criminalmente sottovalutato. Nonostante siano in gran parte dipendenti pubblici e il loro lavoro sia vitale per moltissime ragioni all’interno del nostro tessuto sociale, la loro busta paga è ancora fin troppo leggera.

Quest’anno le cose potrebbero cambiare grazie al provvedimento del Ministero dell’Istruzione che sta venendo discusso in queste ore e di cui cominciano a uscire le prime indiscrezioni. Secondo queste ultime, però, l’aumento non sarebbe per tutti gli insegnanti. Dal ministero pare che si dica che l’aumento di 4.000 euro in busta paga sarà appannaggio esclusivo soltanto dei docenti di ruolo in scuola secondaria di secondo grado che rivestono il ruolo di docenti tutor orientatori. Questo grado per gli insegnanti può essere ottenuto soltanto sostenendo un apposito corso di 20 ore organizzato dalla società Indire sulla piattaforma online Scuola Futura. L’aumento, inoltre, non sarà sulla busta paga mensile, ma un aumento della retribuzione annua lorda

Altre novità sul nuovo intervento ministeriale sulla scuola

Un aumento, quindi, estremamente esclusivo e relativo, che comunque permette al ministro Valditara di parlare di guadagni di oltre 4.700 euro per le attività curricolari dei tutor, mentre per le attività extra curricolari ci sarebbe un aumento di altri 3.000 euro. Inoltre, per poter accedere all’aumento di 4.000 euro, è necessario che i dirigenti scolastici inviino i nominativi degli insegnanti che hanno deciso di candidarsi per il ruolo di tutor e orientatori entro la fine del mese di maggio.

ricco aumento in busta per gli insegnanti
Aumento in busta per i professori – ANSA – ilovetrading.it

Da questa lista sono totalmente esclusi gli insegnanti precari, che non hanno accesso al corso di formazione di tutor in quanto non assunti direttamente dalla scuola. Per coloro che rientrano all’interno delle condizioni per l’aumento non ci saranno soltanto i 4.000 euro in più, ma anche più punti in graduatoria per i concorsi interni agli istituti scolastici e per la mobilità.

Gli effetti di questi aumenti sul sistema scolastico

A una prima impressione può sembrare un’ottima cosa che il Governo intenda mettere 4.000 euro in più nelle tasche degli insegnanti, ma più ci si inoltra nella misura, più se ne vedono le problematiche. Ad essere aiutati non sono tutti gli insegnanti, ma solo una piccola parte di quelli già avvantaggiati, che con questa nuova direttiva lo saranno ancora di più.

A rimetterci in questo caso saranno gli insegnanti precari, ancora in fondo alle classifiche di tutti gli istituti scolastici, con sempre meno possibilità di venire assunti di ruolo e ora anche con uno stipendio molto inferiore a quello dei loro colleghi già affermati.